Diciamocelo: l’apertura di un punto vendita SEPHORA nella mia città d’adozione, cioè Pisa, è una cosa che ha “sconvolto” – nel senso migliore del termine – molte di noi.
Ricordo ancora quando vidi, ormai un paio di mesi fa, che in quel bel fondo di Corso Italia stavano facendo i lavori proprio per aprire una SEPHORA: a momenti cado dalla mia inseparabile bici, e una volta rientrata a casa accesi subito il pc per condividere su Facebook questa notizia che per me è stata quasi un colpo!
Per farvi capire: pur di comprare i loro marchi esclusivi, io andavo a Firenze o a Lucca, e ho detto tutto!
Giovedì 23 c’è stata la serata inaugurale del negozio, con un bellissimo evento iniziato alle 19 e protrattosi fino alle 22 e al quale ho partecipato con grande entusiasmo, per cui adesso eccomi qui a condividere con voi le mie impressioni sulla serata.
La prima cosa che ho pensato è che qui a Pisa non siamo abituati a certi tipi di eventi e spero davvero che questa sia l’occasione per fare un po’ il salto di qualità da questo punto di vista, perchè comunque le potenzialità ci sono tutte e soprattutto in questi momenti di crisi andrebbero sfruttate al massimo con la giusta carica e una dose extra di entusiasmo.
Il tema dell’inaugurazione erano le ciliegie, che sono state servite ai presenti in bicchieri di vetro che venivano riempiti in continuazione.
Per tutta la sera è stato possibile provare l’intera gamma di prodotti presenti in negozio e usufruire, gratuitamente, di alcuni servizi personalizzati, come ad esempio un make up eseguito da truccatori professionisti e la possibilità di fare la manicure scegliendo uno dei tantissimi smalti presenti nel negozio, da OPI a Sally Hansen fino ad arrivare a Chanel.
Inoltre, proprio in occasione dell’evento, è stato possibile fare acquisti approfittando di un buon 20 % di sconto sull’eventuale spesa effettuata: non male!
Io mi sono trattenuta quasi fino alla fine e ho avuto modo di provare alcuni prodotti molto interessanti di cui vi parlerò adesso e che sicuramente acquisterò in futuro.
Iniziamo col dire che mi sono presentata solo con una base di BB cream, un po’ di matita nella rima interna dell’occhio e appena un tocco di mascara, proprio per farmi truccare dal bravissimo – e carinissimo – Marco, che spero stia leggendo e che saluto.
Per il mio make up ha scelto i toni del viola, utilizzando gli ombretti Make Up For Ever e Urban Decay di cui, nemmeno a dirlo, mi sono follemente innamorata.
Quale primer ha utilizzato il famosissimo Sin Primer Potion – io possiedo quello nella versione original -, un primer che riprende il colore dell’ombretto “Sin” contenuto nella NAKED 1.
Sulla palpebra ha poi applicato nuovamente Sin per intensificare ulteriormente l’effetto e per andare poi a creare un bellissimo smokey viola con con gli ombretti della linea “Satiny eye shadow” di MUFE.
Io avevo già avuto modo di testare sulle mie manine questi ombretti e confesso che qualche settimana fa sono andata molto vicino all’acquisto, perchè la loro formulazione mi ha davvero colpito: ultra pigmentati, coloratissimi, ma allo stesso tempo impalpabili, con una piccolissima quantità di prodotto si riesce ad ottenere un risultato professionale e duraturo.
Il costo di questi ombretti si aggira intorno ai 22 € (dipende infatti dall’effetto finale che si sceglie) e credo che, nonostante non sia un prezzo basso, possa valer la pena di acquistarlo per qualche colore che sapete di indossare sempre.
A questo proposito vorrei aprire per un secondo una parentesi e anticipare un argomento di cui certamente parlerò nei prossimi giorni: il costo dei cosmetici.
Già ieri, parlando di Orgasm, ho visto che molte ragazze hanno giustamente commentato dicendo “si, bello, è vero: ma quanto costa!”.
Se posso, vorrei dirvi cosa penso io sul punto.
Ci sono dei prodotti che innegabilmente costano molto e a volte, lì per lì, non si capisce nemmeno il perchè.
Ma un perchè c’è.
Per quanto riguarda Orgasm, ad esempio, posso dirvi che dopo 2 anni non si è ossidato nemmeno un po’ ed è ancora perfetto. Vale qualcosa o no?
Questi ombretti MUFE durano tantissimo e vi consentono di non dover mai ritoccare il vostro make up: è un valore aggiunto si o no?
Quindi: è vero che adesso ci sono moltissimi prodotti che hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo, ma è altrettanto vero che la qualità si paga e non c’è nulla di strano!
Sempre di MUFE – tanto per continuare con gli esempi di prima – ho poi provato i nuovi rossetti Aqua rouge, dai colori ultra brillanti e dalla durata pazzesca!
Costo del prodotto: 25,90 €.
Finito con il make up, sono salita al piano superiore del negozio per provare alcuni prodotti Benefit che hanno davvero dato una svolta alla mia serata!
Grazie alla gentilissima Laura Arrigoni, country manager per l’Italia di Benefit, ho potuto provare un kit per sopracciglia che ha letteralmente cambiato la mia idea sui prodotti che definiscono la più importante cornice del nostro viso.
Diciamo anche che lei è bravissima ad utilizzare questi segreti di bellezza, e dopo avermi fatto accomodare su una delle poltroncine del Brow Bar presente in negozio ha applicato con un pennellino la cera magica contenuta nel kit “Brow Zings”, definendo come mai prima le mie sopracciglia.
Benefit è famosa per l’attenzione che riserva al mondo delle sopracciglia e nonostante io sia abbastanza fissata e usi già le matite per definirle, devo ammettere che questa cera ha ampliato in un modo inaspettato, e nel giro di 30 secondi, la mia prospettiva sull’argomento!
A seguito di questa prova ho deciso che presto prenoterò un appuntamento per usufruire del servizio di brow bar presente nel negozio perchè credo che possa realmente rappresentare un’esperienza diversa per le mie sopracciglia.
Appena fisso ve lo dico 😉
Di seguito vi metto l’immagine del kit di cui vi sto parlando:
Cera, polvere compatta, pennellini e pinzette: tutto quello che serve, sempre a portata di mano!
Tre le tonalità a disposizione: chiaro, medio e scuro.
Il costo di questo kit è di 31,50 euro.
Dopo aver definito le sopracciglia, ho provato il nuovissimo “Fakeup”, correttore anti-occhiaie idratante in stick.
La particolarità di questo correttore è quella di essere contenuto all’interno di un anello fortemente idratante che aiuta – e non poco – a distendere i tratti del viso, conferendo un aspetto effettivamente risposato al vostro sguardo!
Io ho provato quello nella tonalità #02 medium, applicandolo sia sotto l’occhio che sulla parte più interna della tempia e anche in questo caso posso dire di essere rimasta assolutamente colpita dell’effetto finale, luminoso e disteso.
Costo: 25,50 euro.
Da ultimo, la ciliegina sulla torta: mascara “They’re real!”.
Su di me è stato applicato quale rinforzino sul mascara che avevo già e ragazze, l’effetto è stato VERAMENTE da non credere!
Le mie ciglia sembravano quasi finte, ma come ci dice il nome stesso del prodotto: erano vere, erano loro!
Di questo mascara avevo già sentito parlare molto bene: la stessa Clio make up, famosa per essere molto esigente con i mascara, ha dato a questo prodotto un voto di 9.5, segno che fa quel che promette.
Guardando l’immagine, notate la particolare forma dell’applicatore?
E’ perfetto per essere usato anche in verticale, per una definizione al massimo.
Aspetto di finire quello che ho adesso per comprarlo, anche perchè il prezzo è assolutamente competitivo per questo tipo di make up: 25.50 euro.
Per completare il look ha poi applicato con mano esperta un blush che forse, prima di giovedì sera, mi spaventava un po’ per le tonalità accese che lo compongono: il “Fine one one”.
Il catalogo Benefit dice: “un prodotto innovativo, tre colori sublimi – champagne rosè, anguria e corallo – che si associano alla perfezione in questo stick dalla formula cremosa e cipriata“.
Quando me lo ha passato con decisione sugli zigomi non posso nascondore che per un attimo ho pensato: “addio, adesso sembrerò una bambola di porcellana”.
Beh, niente di più sbagliato!
Ovviamente Laura è una donna che sa il fatto suo e non avrebbe mai azzardato senza essere assolutamente certa che avrei adorato l’effetto delicato, ma ben definito, che lascia questo stick.
E vi do una bella notizia: si può usare anche sulle labbra!
Costo: 32,50 euro.
Ovviamente conoscevo già molto bene il marchio Benefit.
Si tratta di un brand americano famoso non solo per i packaging assolutamente accattivanti e dall’aria vintage dei suoi cosmetici, ma anche per la particolare gamma di prodotti che funzionano ma quasi non si vedono.
Quei trucchi di bellezza che ci sono dietro ai visi sempre riposati e perfetti di certe modelle, che sembrano acqua e sapone ma che in verità, sotto tanta perfezione, nascondono un’attenzione maniacale per ogni più piccolo dettaglio.
Con il passare degli anni devo dire che apprezzo sempre di più certi prodotti, perchè consentono in pochi, semplicissimi gesti di essere sempre perfette in ogni situazione.
Sono cosmetici che funzionano sin dalla prima applicazione, per intenderci, e che a differenza di altri consentono di avere subito un’opinione precisa sul loro conto.
Terminata la mia prova coi i prodotti Benefit, mi sono intrattenuta in negozio quasi fino alla fine dell’evento.
Devo dire che questa serata ha riscosso il successo del pubblico, in quanto il negozio è sempre stato pieno di tante persone diverse, appassionati di make up ma anche semplici curiosi che si son voluti far contagiare dal glamour che si respirava ovunque!
Più tardi, mentre con il sorriso sulle labbra pedalavo veloce verso casa nell’aria freddina di un maggio decisamente anomalo, ho pensato che avevo appena passato delle ore piacevoli a provare prodotti nuovi, a studiarli con attenzione, a farmi venire nuove idee per sviluppare il blog, ad ascoltare ottima musica e facendo tante conoscenze interessanti!
Ringrazio anche da questo spazio tutto lo staff SEPHORA di Pisa, composto da ragazzi e ragazze preparati, sempre sorridenti e gentilissimi, le persone che sono intervenute per lavoro o per piacere, Marco per lo splendido trucco e, naturalmente, Laura!
A presto, dalla vostra Esteta.
Ps: forse vi starete chiedendo perchè non abbia fatto nemmeno una foto.
Ovviamente non è stata una mia dimenticanza, semplicemente all’interno del negozio non era possibile fare fotografie (e anticipo qualche retropensiero dicendo subito che no, non sono di quelle persone che fanno fotografie “di sgamo” sperando di non essere beccate e anzi mi piace sempre chiedere il permesso prima di fare qualcosa) e per la serata c’era un fotografo ufficiale che ha realizzato tanti scatti.
Appena recupero qualche immagine aggiornerò il post 😉
Buona Domenica!
