Chi soffre ciclicamente di herpes labiale alzi la mano!
Sono soggetta a questo fastidioso disturbo sin da quando ero bambina e le ho provate tutte… ma proprio tutte!
Per questo ho pensato di raccogliere i miei rimedi e prodotti preferiti contro l’herpes e scrivere questa “guida pratica di sopravvivenza”!
Herpes labiale, come alleviare il dolore?
Come puoi vedere, quando mi scoppia un herpes lo fa con tutti i crismi!
Brucia da morire, mi prude, e ogni volta che apro la bocca per mangiare tira. Molto sgradevole.
Fosse solo brutto, potrei anche sopportarlo, perché tutto sommato dopo alcuni giorni va via e quindi è solo questione di aspettare.
Il vero problema è il fastidio.
Il fatto che sia doloroso, il fatto che tenda ad essere perennemente umido – e quindi a sporcarsi/infettarsi – il fatto che non possa coprirlo con una valanga di correttore…
Purtroppo per me io sono particolarmente predisposta all’herpes e mi viene spesso.
Basta che abbia l’influenza, il ciclo, che sia stanca; basta andare la prima volta al mare o che sia freddo e il rischio concreto è altissimo.
Ormai lo riconosco quando ancora è impossibile vederlo: sento che le labbra o la pelle intorno alla bocca iniziano a bruciare, come se si stessero arrossando, e in pochi minuti sboccia in tutto il suo potere devastante!
Non di rado, poi, me ne vengono 2 o 3 tutti adiacenti tra di loro.
Dato che mi ha sempre dato un sacco di problemi fin dalla tenera età, negli anni ho cercato di trovare soluzioni ottimali per soffrire il meno possibile ed uscirne senza cicatrici o segni visibili.
Sfatiamo qualche mito: “Ah, ma come, non hai mai usato il prodotto X? Guarda fa miracoli, praticamente lo blocca senza che esca e non ci pensi più!“.
Ecco, questi prodotti non esistono.
L’infezione causata dal virus dell’herpes, una volta che ha iniziato il suo ciclo, non può essere fermata in alcun modo e per guarire deve necessariamente fare tutto il suo percorso, dalla prima comparsa delle vescicole, all’eruzione cutanea, fino alle crosticine finali.
Lo so, è molto bello pensare che appena senti un po’ di prurito basta metterci la crema magica per eliminare il problema alla radice, ma non funziona così.
Ti sconsiglio vivamente anche di dare ascolto a sedicenti rimedi casalinghi: “herpes? Come no! Mia nonna ci mette sopra il dentifricio, una notte in posa e al mattino tutto a posto!“; “Febbre sorda? No problem: bloccala coi cubetti di ghiaccio!“.
L’infezione da herpes è una cosa seria e sottovalutarla può voler dire trasformarla in una recidiva che non passa più.
Anche se la tentazione di coprire le bollicine è molto forte, evita assolutamente di sporcarle con correttori/fondotinta/rossetti, perché questo vorrebbe dire contaminarle e peggiorare solo le cose.
Herpes labiale, i miei rimedi
Fino a qualche anno fa curavo la febbre sorda con lo Zovirax in crema ma non ero molto soddisfatta di questo metodo, perché secondo me non è affatto pratico.
Per essere efficace, infatti, è necessario che la zona interessata dall’herpes sia continuamente coperta dalla crema e questo ha diverse conseguenze:
- va applicata e ri-applicata più volte al giorno, con conseguente necessità di lavarsi spesso le mani e stare attenti a non infettare l’intero tubetto;
- bisogna stare attentissimi, una volta applicata sulle vescicole, a non passarsi le dita in altre zone sensibili che possono essere colpite dal virus (naso, bocca, occhi, mucose) per evitare il contagio;
- piano piano si formerà una crosta dura che tenderà ad aprirsi e a sanguinare al minimo movimento della bocca, impiegando un’eternità per andar via;
- la ferita sarà continuamente esposta all’aria e ad agenti infettanti;
- la tentazione di toccarla, scorticarla e quant’altro sarà fortissima.
Che te ne pare? A me non sembra molto funzionale.
Finalmente, alcuni anni fa, sono arrivati sul mercato quelli che a mio avviso rappresentano la soluzione migliore per la più rapida e sicura guarigione dell’herpes: i cerotti.
Ne esistono di varie marche, io ti parlerò di quelli con cui mi trovo meglio, i Compeed herpes patch.
Questi cerottini sono favolosi: si applicano in modo del tutto igienico senza bisogno di toccarli con le dita, isolano la zona colpita dall’herpes in un microfilm flessibile ed impediscono la formazione di crosticine dolorose e difficili da mandar via.
Sono comodi da mettere anche quando si è fuori casa e all’interno della pratica confezione rigida hanno un ampio specchietto che aiuta l’applicazione nelle condizioni più difficili!
Una volta appiccicati sull’herpes, stanno lì senza muoversi, anche nel caso in cui la zona colpita sia quella delle labbra: potrai mangiare e bere senza problemi e senza il rischio che il contatto con cibi e bevande irriti ancor di più la ferita.
Certo, c’è comunque da stare un po’ attenti a movimenti troppo bruschi che potrebbero minare l’aderenza del patch, ma insomma per il resto c’è assoluta libertà di movimento.
Grazie a questi cerotti, inoltre, la vescicola sarà sempre isolata e protetta.
Ho notato che usandoli guarisce prima e meglio, perché resta sempre morbida e non si infetta, motivo per cui poi si formerà una piccola crosticina che impiegherà poco tempo ad andare via.
In seguito, quando ormai è passata la fase acuta, uso la crema Vea Lipogel, che agevola meravigliosamente la cicatrizzazione senza lasciare segni.
Una confezione di cerotti Compeed contiene 15 patch e di solito è sufficiente per un intero ciclo.
Il costo è di circa 12 euro e anche se non è basso li spendo più che volentieri per soffrire un po’ di meno.
Personalmente ne ho sempre una scorta in casa, perché quando sento che sta per venirmi la febbre sorda lo applico immediatamente e continuo così fino a quando non è andata via.
Questi patch sono molto resistenti e la scritta “dura fino a 12 h” non è solo una trovata pubblicitaria.
Certo, un po’ dipende anche dal punto in cui si trova l’herpes, ma comunque una volta applicati non inizieranno a staccarsi prima delle 8 ore.
Quando vedi che il cerotto applicato inizia a cedere sul bordo, va sostituito.
In passato ho provato anche quelli di Zovirax e devo dire che mi sono piaciuti. Li trovo meno validi dei Compeed ma comunque una buona soluzione alternativa e leggermente più economica.
Diffida, invece, da cerotti venduti a prezzi stracciati che quasi sicuramente non tengono. A meno di non voler star lì a sostituire il patch ogni 2 ore!
Questi sono i miei prodotti preferiti contro l’herpes labiale.