Qual è la prima cosa che si fa appena si comincia una dieta? Si eliminano, con moltissimi rimpianti, tutti i dolci!
I dolci sono forse gli unici alimenti che mettono tutti d’accordo: uomini, donne, adulti e bambini.
Io li considero un vero e proprio confort food: quando siamo giù di morale spesso ci consoliamo con un bel pezzo di torta o con un quadratino di cioccolato fondente.
Conosco però moltissime persone che, per paura di ingrassare, eliminano completamente i dolci dalla propria dieta.
Ma è proprio vero che fanno ingrassare? Come al solito dipende!
Alimenti SI e alimenti NO
È vero che esistono degli alimenti che devono assolutamente essere evitati se si sta seguendo una dieta dimagrante? La risposta, in questo caso, è NO!
Non è corretto suddividere gli alimenti in buoni e cattivi, perché in una dieta sana ed equilibrata tutti gli alimenti devono essere consumati nelle giuste proporzioni… compresi i dolci!
Ci tengo a specificare che anche la distinzione tra alimenti che fanno bene ed alimenti che fanno male non ha alcun senso: ad esempio i broccoli sono ricchi di antiossidanti, ma questo non significa che possiamo mangiarne 5 kg al giorno! Come al solito ci vuole equilibrio.
Quanti zuccheri si possono mangiare al giorno?
Chi legge la mia rubrica saprà sicuramente che un eccesso di zuccheri non è salutare, perché può esporre ad un aumento di peso. Ma quanti zuccheri si possono mangiare al giorno?
Innanzitutto, quando parliamo di zuccheri facciamo riferimento agli zuccheri semplici: glucosio, fruttosio, saccarosio (il classico zucchero da cucina), lattosio.
Anche il miele è considerato uno zucchero semplice, perché è costituito da fruttosio e glucosio.
Questi non vanno confusi con i carboidrati complessi, di cui sono ricchi la pasta e tutti gli altri cereali.
Scopri la differenza tra zuccheri semplici e complessi
Per sapere quanti zuccheri semplici possiamo mangiare oggi giorno basta consultare le linee guida della SINU, la “Società Italiana di Nutrizione Umana”.
Secondo le ultime tabelle massimo il 15% delle calorie giornaliere deve derivare dagli zuccheri semplici. Traduciamo adesso questa percentuale in numeri.
Partiamo dal presupposto che 1 g di un qualunque zucchero semplice apporta 4 kcal.
Considerando una dieta standard da 2000 kcal, il 15% equivale a 300 kcal.
300 kcal di zuccheri semplici, quindi, corrispondono a 75 g.
In questa quantità rientra sono lo zucchero? Ovviamente no, dobbiamo anche considerare gli zuccheri semplici che assumiamo giornalmente attraverso la frutta (che contiene fruttosio, glucosio e saccarosio) e il latte/latticini (che contengono lattosio).
Leggi anche: quanta frutta possono mangiare al giorno?
I dolci dunque fanno ingrassare?
Alla luce di tutto quello che abbiamo detto, possiamo concederci un dolcetto oppure dobbiamo abolirli completamente?
Per fortuna possiamo concederci il dessert dopo cena oppure possiamo fare colazione con una bella fetta di ciambella, a patto di non superare le calorie giornaliere.
Questo perché si ingrassa quando le calorie assunte sono maggiori rispetto alle calorie che si consumano, mentre si verifica una perdita di peso quando le calorie assunte sono minori rispetto alle calorie che si consumano.
Possiamo quindi concederci qualche dolcetto facendo attenzione a due cose:
- A non andare oltre al nostro fabbisogno calorico;
- A non superare i 75 g di zuccheri semplici al giorno.
Un nutrizionista o un dietista potrà calcolare il vostro fabbisogno calorico e successivamente stilare un piano alimentare che rispetti le vostre esigenze.