Un paio di settimane fa sono stata alla M.A.C. di Firenze per un appuntamento trucco con cui provare i prodotti -bellissimi!- della nuova collezione per la Primavera 2011 di M.A.C., la Wonder Woman Collection.
Iniziamo col dire che ho partecipato a questo appuntamento perchè mi sono iscritta, come forse ricorderete, al club clienti M.A.C., un’iscrizione completamente gratuita che garantisce diversi benefit, tra cui questi appuntamenti di trucco per le collezioni in nuova uscita.
La seduta di trucco non è gratuita, ma è subordinata all’acquisto di almeno due prodotti -anche non appartenenti alla collezione che viene provata- e come immaginerete non è tanto difficile trovare almeno due prodottini da comprare in uno store M.A.C. 😀
La collezione è davvero bellissima!
Appena arrivata mi hanno fatto accomodare in una postazione trucco e una truccatrice molto carina di nome Anna è subito arrivata per decidere con me quale trucco fare e quali colori usare.
Dato che ho gli occhi verdi, mi ha consigliato di usare i colori della palette quattro colori “Defiance”, una palette dal pakaging molto pop anni ’80 contenete 4 ombretti con cui, credetemi, si possono fare miracoli!
Le palette della collezione sono complessivamente 3: questa qui a destra, che è quella che ho usato -e poi comprato- io, una sui toni del verde che si chiama “Valiant” e una sui toni del blu di nome “Lady Justice”.
Gli ombretti M.A.C. hanno bisogno di ben poche presentazioni: nascono per un utilizzo professionale e si vede.
Durano DAVVERO tutto il giorno senza bisogno di ritocchi, sono molto pigmentati e di fatto con pochissimo prodotto si ottiene subito un risultato colore e coprenza ottimo.
Fantastici.
Io ero andata mettendomi solo un po’ del mio fondotinta abituale e rimanendo, per il resto, completamente struccata.
Una volta deciso di fare un trucco sui toni del viola/rosa, la truccatrice ha preso una matita occhi borgogna e ha iniziato a fare un grossolano contorno dell’occhio.
E’ stata volutamente sprecisa e approssimativa, perchè poi con un pennellino conico da sfumatura ha sfumato il tutto, creando così una prima base di lavoro.
Poi, con il tono più chiaro della palette, ha ulteriormente sfumato la palpebra mobile, per definire bene la superficie di colore su cui intervenire successivamente.
Con un pennellino piatto ha prelevato un po’ del colore più scuro -quello più viola- e l’ha applicato all’esterno dell’occhio, proseguendo anche nell’arco interno della palpebra e creando così una sfumatura a contrasto davvero bellissima.
Con un pennello piatto da ombretto ha poi prelevato un po’ di quel rosa fantastico, direi quasi ciclamino, e ha completato il lavoro.
Quando mi ha dato lo specchio non ci potevo credere: i miei occhi erano bellissimi, e tutto questo con sole tre passate ben studiate di ombretto!
Durante il trucco, trattandosi di una truccatrice professionale della casa cosmetica, abbiamo parlato di tante cose: dei trucchi che fanno alle sfilate, di quali prodotti sono proprio irrinunciabili, dei famosi pennelli M.A.C. e di alcuni trucchetti e consigli per un trucco sempre perfetto.
Per esempio, quando ha completato il tutto con una puntina di pigmento glitter nell’angolo interno dell’occhio, mi diceva che per evitare l’effetto “occhiaie” è sempre importante evitare di dare colori troppo scuri nella parte interna dell’occhio, dove c’è già una piccola ombra creata dall’attaccatura del naso ed è quindi più facile creare ombre indesiderate.
La collezione occhi si compone anche di 2 glitter in polvere e di due pigmenti: Reflects bronze, Reflects Pearl, Bright Fuchsia e Marine Ultra.
I glitter sono glitter veri e propri, da applicare con molta parsimonia per dare luminosità allo sguardo.
Cosa sono, invece, i pigmenti?
Sono un’altra peculiarità di M.A.C. e si tratta di polveri pure di colore che possono essere usate davvero in tanti modi diversi: come ombretti asciutti o bagnati o anche come gloss, mescolati ad un lucidalabbra trasparente.
Abbiamo poi delle ciglia finte e il mascara Opulash in 4 colori.
Questi prodotti, diciamo, sono abbastanza classici di M.A.C. anche senza collezioni particolari.
Una cosa che invece ho notato davvero innovativa è l’eyeline “Wonder Woman Penultimate Eyeliner”.
A me l’eyeliner non piace, in generale, e anche in questo caso non me lo sono fatto mettere.
E’ un gusto del tutto personale e soggettivo, ovviamente.
Per quelle di voi che invece lo usano, penso che questo qui possa essere davvero un prodotto valido, perchè la punta “a pennarello” credo che consenta un’applicazione davvero precisa e semplice.
Dopo che mi ha truccato gli occhi, è andata a rinfrescare il viso con un prodotto semplicemente superlativo, che ho acqustato e che sto usando praticamente tutti i giorni: il Fix+.
Di cosa si tratta: è uno spray che fissa il trucco, ricchissimo di minerali, che può essere usato anche per rinfrescare la pelle e dare un tocco nuovo al vostro fondotinta dopo diverse ore dall’applicazione.
La ragazza ha preso un pizzico di fondotinta liquido con l’apposito pennello e, dopo avermi spruzzato in faccia il fix+, mi ha ravvivato e ritoccato il fondotinta: perfetto!
Si può anche usare sugli occhi truccati per intensificare il colore degli ombretti, davvero un prodotto multiuso che bisognerebbe avere sempre a portata di mano!
A questo punto mi ha piegato le ciglia con il piegaciglia, mi ha applicato l’Opulash nero e mi ha definito le sopracciglia con l’apposita matita.
Apriamo qui un capitolo a parte: LA MATITA PER LE SOPRACCIGLIA.
Che fare? Usarla si o no?
Vi premetto che prima di questa sessione trucco io non l’avevo mai usata, non perchè non sapessi della sua esistenza ma più semplicemente perchè ho la fortuna di avere delle sopracciglia abbastanza definite al naturale.
Qualche tempo fa ne comprai una, economica della Essence tanto per iniziare e vedere come mi trovavo, e il risultato non mi era affatto piaciuto!
Il colore, che nella matita sembrava uguale al mio, all’atto pratico era scurissimo e si vedeva tantissimo la linea tracciata… Terribile!
La truccatrice mi ha spiegato l’errore: quando si compra la matita per le sopracciglia bisogna scegliere un colore in media di due toni più chiaro rispetto alle sopracciglia stesse.
Infatti, usando una matita che all’apparenza va bene per una ragazza bionda scura, il risultato è stato perfetto.
Queste matite sono fatte in modo da cerare un po’ le sopracciglia, facendo in modo che siano sempre precise e ben ordinate.
Ho acquistato, quindi, anche questa matita che mi è piaciuta davvero tanto e la trovo utile anche quando ci si vuole truccare poco e avere comunque un aspetto molto curato.
Sulle guance mi ha applicato un po’ di “Wonder Woman MineralizeSkinfinish” nella tonalità Golden Lariat, che è quella più bronzata.
Come vedete queste terre illuminanti sono dei veri e propri prodotti all over, in quanto i tre colori che compongono la cialda possono essere miscelati per un effetto colore omogeneo o usati singolarmente anche sugli occhi come ombretti.
Io ho un prodotto analogo di PUPA che ho acquostato circa 2 anni fa e che ormai è quasi finito.
In ogni caso ho anche altre terre illuminanti e penso che quest’anno non ne acquisterò di nuove.
Le tonalità sono due, una più bronzata e una più rosata.
Sempre per il viso vengono proposti due fard veri e propri, i “Wonder Woman Powder blush”.
Io personalmente non amo troppo i blush -ad eccezione dell’Orgasm della NARS- perchè mi fanno un effetto troppo “bambolina”, in quanto ho la carnagione piuttosto scura e preferisco le terre abbronzanti.
Ma è un gusto personale!
Per le labbra: 4 lipstick e 4 lipglass. vediamoli meglio.
I ROSSETTI: da sinistra Heroine, un bel marrone shimmer, Marquise d’, rosa antico, Russian red, un bel magenta e Spitfire, violetto davvero glamour per questa stagione .
Anche il pakaging è molto particolare: tutta la collezione è così, molto pop anni ’80!
E, del resto, non potrebbe essere diversamente!
I LIPGLASS: sono dei lucidalabbra molto densi e molto coprenti, che non si limitano a dare un bell’effetto lucido ma che effettivamente colorano anche le labbra.
Anche in questo caso, le tonalità proposte sono 4:
Da sinistra Emancipation, Wonder Woman, Athena Kisses e Secret Identity.
Quest’ultimo è quello che hanno usato per il mio trucco. Devo dire che è molto carino, ma anche in questo caso ne avevo uno simile e non ho voluto acquistare un doppione.
Ci sono poi due smalti, un blu che si chiama Spirit of truth e un magenta tendente al rosso che si chiama Obey me e che non ho trovato particolarmente eccezionali…
Diciamo che la collezione nel complesso è bella, ha delle confezioni molto carine ed originali e come prodotti sono validi.
Ovviamente, avendo tanti trucchi, è facile che alcuni prodotti per me siano come dei doppioni e che quindi non li trovi particolarmente entusiasmanti, ma questo non significa che non siano validi e anzi li consiglio a chi di voi, magari, compra un prodotto per la prima volta -come ad esempio la terra abbronzante, che dura tantissimo-.
Oltre a questi prodotti make up, M.A.C. lancia con la Wonder Woman collection anche alcuni accessori, come pochette coloratissime e metallizzate che ricordano il costume della nostra eroina preferita.
Non ho trovato, invece, i set di pennelli che speravo di acquistare.
Le pochette presenti nello store, infatti, erano vuote, a dispetto di quanto scritto anche sul sito… peccato.
Tutti i prodotti della Wonder Woman collection sono super size rispetto alle normali quantità dei prodotti M.A.C. e fanno parte del programma “Back 2 M.A.C.” di cui vi ho già parlato nel post relativo al balsamo labbra color corallo 😉
Quindi, ricapitolando:
– sessione trucco fantastica con truccatrice bravissima, competente e molto simpatica;
– acquisto dei seguenti prodotti:
1) Palette Defiance rosa della collezione: 43,00 euro per 4 colori;
2) matita sopracciglia “Dirty blonde”: 16,00 euro;
3) Fix+: 18,00 euro per 100 ml di prodotto.
Soddisfatta? ASSOLUTAMENTE!
Come dire: una volta che si va da M.A.C., conviene fare scorta 😉
A presto!
P.S.: Vi parlerò del fix+ anche in un post separato dedicato, se lo merita!