Ci sono cose che desideriamo senza sapere il perché, ma solo perché sappiamo che le vogliamo. Punto e basta.
E così, quando un anno e mezzo fa è venuto fuori che Christian Louboutin avrebbe dedicato uno smalto al suo personalissimo culto dell’esaltazione della femminilità, ho capito immediatamente che avrei desiderato quello smalto più di ogni altro accessorio beauty.
Perché sapevo che sarebbe diventato un oggetto di culto.
Perché volevo una cosa così frivola ma al tempo stesso così tanto affascinante.
Uno smalto rosso che diventa l’emblema stesso dello smalto rosso, con una confezione talmente vistosa ed appariscente da eclissare quasi il contenuto della boccetta; con una firma così importante, da avere tutte le carte in regola per diventare un must ancor prima di arrivare sul mercato.Le suole rosse delle scarpe più famose del mondo sono un simbolo inconfondibile, e una scarpa Louboutin non passa mai inosservata. Ma come è nata l’idea della suola rossa?
Si racconta che un giovane Christian, ancora sconosciuto alle cronache mondane, passasse il suo tempo a disegnare scarpe nell’attesa di un’idea geniale. Un bel giorno, seduto al suo tavolo da lavoro, osserva un bozzetto mentre la sua assistente dell’epoca siede al suo fianco intenta nell’atto di darsi lo smalto. Rosso, naturalmente.
Ecco che allora Christian chiede in prestito la boccetta di vernice per unghie e dipinge con il pennellino la suola del suo bozzetto, dando vita a quello che adesso sappiamo essere un mito assoluto dell’eleganza e della femminilità.
Lo smalto Rouge Louboutin è uscito un anno fa ed ha subito fatto parlare di sé.
Intanto per la boccetta, una dedica ai vertiginosi tacchi a spillo delle sue creazioni, con un tappo che da solo misura ben 16 cm di lunghezza ed una confezione in vetro che ricorda la forma di una gemma preziosa, racchiusa in una confezione in cartone rigido con la firma di Louboutin a rilievo.
Per il prezzo, decisamente non popolare: 50 dollari per 13 ml di prodotto. Ma se pensiamo che un paio di Louboutin costano intorno ai 500 dollari, siamo davvero sicure che sia poi così caro?Rouge Louboutin è lo smalto tributo alla brillante carriera dello stilista ma la sua ambizione nel segmento bellezza non si è fermata qui, e dopo questo smalto sono uscite delle collezioni cromatiche dedicate, una linea di nail care e, recentemente, anche una serie di meravigliosi rossetti cremosi.
Dopo averlo desiderato a lungo, ho avuto la mia occasione per averlo proprio all’inizio di questo mese e così, complice un viaggio a New York della mia amica Valentina e il Natale alle porte, ho deciso di gratificarmi con un oggetto così unico nel suo genere.
Tenerlo tra le mani, vi assicuro, è un’emozione. E’ lo smalto con la più ingombrante confezione che io abbia mai avuto e ho dovuto trovargli un posto speciale, perché naturalmente è inutile dirvi che con i suoi complessivi 21 cm di altezza non entra in nessuna delle scatole in cui conservo i miei smalti.
Dopo averlo provato, posso finalmente rispondere alla domanda che ho visto fare di più su tutti i forum dedicati alla bellezza: ma cosa avrà di così speciale per costare così tanto? Davvero vale la pena di spendere 50 dollari per uno smalto?
Mi dispiace deludervi ma la risposta è: assolutamente si. Perché Rouge Louboutin è lo smalto migliore che io abbia mai provato!
E, fidatevi, di smalti ne ho provati parecchi.
Non è solo un fatto di nome, non è solo marketing o packaging, la qualità c’è ed è stellare.
Chi dice che spendere 50 dollari per uno smalto è follia “dato che da KIKO si trova lo stesso smalto a 3 euro”, non sa di cosa sta parlando.
E questo non per sminuire gli ottimi smalti di KIKO, ma perché sarebbe come paragonare una Ferrari ad una Punto sostenendo che tanto entrambe sono auto. Che nella pratica meccanica magari è anche vero, ma nei fatti sappiamo esserci di più.
La cosa che mi ha colpito maggiormente di Rouge Louboutin è la consistenza: cremosissima.
E’ lo smalto più pigmentato che abbia mai visto, una consistenza pastosa ma facilissima da stendere e già perfetta con una sola applicazione, il massimo assoluto.
Il pennellino è sottile ma facile da usare, e documentandomi ho scoperto che le sue setole sono tagliate in un modo particolare, per garantire un’applicazione impeccabile senza errori o sbavature.E’ uno smalto che dura tranquillamente fino a 10 giorni e no, non sto scherzando. Io lo sigillo sempre con il Seche Vite e la durata è eccezionale, nessuno dei miei smalti dura così tanto, pur usando lo stesso ottimo top coat.
Il rosso è un rosso classico senza tempo, un colore che resiste alle mode e alle quotazioni Pantone sui colori dell’anno, il colore per eccellenza quando si pensa alla manicure di una donna raffinata.Mi rendo conto di come il prezzo pesi nella valutazione di acquisto per questo smalto, ma dopo averlo provato non mi pento di averlo comprato e, se anche voi vorreste aggiungerlo alla vostra collezione di pezzi unici, vi consiglio di fare come ho fatto io: aspettate un’occasione speciale e regalatevelo.
Sono certa che anche le non appassionate sapranno apprezzare una qualità assolutamente senza pari.
Ringrazio anche da qui la mia amica Valentina che ha fatto “la fatica” di andare da Saks sulla fifth avenue a NY per poterlo comprare al posto mio: mi hai reso un’Esteta felice per Natale!
Carly.