Un prodotto, la svolta: KIKO Nail Polish Fixer

La domanda è: quante volte?

Quante volte, possiamo dirlo?

Ci mettiamo di santa pazienza sedute al tavolino, con la luce da scrivania puntata e gli occhiali calcati sul naso (almeno quelle di voi miopi come la sottoscritta), attorniate da tutti gli accessori per la manicure settimanale… 

Olio nutriente per cuticole, base rinforzante -tutti prodotti di cui parleremo a tempo debito, non temete- e poi, finalmente, il vero protagonista, Lui: lo smalto!

Una, due passate e un’attesa compresa, mediamente, tra i 5 e i 10 minuti prima che dentro ognuna di noi scatti la fatidica domanda: “Potrò muovere le mani, adesso, sarà davvero asciutto?”.

Lo so bene che questo è il vostro pensiero fisso, fingere non serve!

Perchè a mio avviso, e penso di andarci vicina, non c’è niente di più urtante di un bello smalto lucido, brillante, appena passato, che si trasforma deliberatamente in un pessimo smalto opaco e graffiato.

A livello di rabbia isterica forse solo lo starnuto dopo l’applicazione del mascara, con conseguente effetto Pierrot, può essere equiparato allo smalto che si rovina a manicure completata.

Questo spiacevole fenomeno si verifica soprattutto quando si sceglie la sera come il momento deputato per l’applicazione dello smalto.

Naturalmente tutte noi lavoriamo/studiamo, abbiamo una vita piena di impegni e, salvo in periodo di vacanze, è difficile trovare un momento della giornata in cui potersi “fare le mani” stando poi ferme tutto il tempo necessario all’asciugatura dello smalto.

Scatta così l’illusione che ci porta a credere che la sera -ahinoi- sia il momento migliore per dare lo smalto, “perchè tanto poi aspetto davanti alla tv che si asciuga un pochino e quando sono abbastanza sicura che sia secco vado a dormire tenendo le mani fuori dalle lenzuola e il gioco è fatto!“.

Mi sembra di sentirvi, visto che l’ho pensato un numero tendente a +infinito di volte anche io.

Peccato che la mattina quando ci svegliamo lo smalto abbia impressa sulla sua superficie la trama delle lenzuola, mentre sulla boccettina c’era scritto “EXTRA SHINE”.

E non è esattamente la stessa cosa.

Cosa fare?

Poichè io mi auto-definisco Esteta si presume che questi problemi li abbia affrontati a tempo debito, trovando una conseguente, geniale, soluzione.

Per un discreto numero di anni mi sono affidata ai classici “Metodi della nonna”, che comunque si sono dimostrati piuttosto affidabili: passare delicatamente le labbra sulla superficie dello smalto per verificarne l’attrito (se ple labbra scivolano con facilità allora ok, semaforo verde!); sentire con la lingua se lo smalto si presenta amaro al gusto (ancora da asciugare) o no (secco); passare le mani sotto l’acqua ghiacciata (non vi dico la goduria a dicembre!); e così via.

La prima svolta l’ho avuta un paio di anni fa, quando una mia cara amica ha pensato bene di regalarmi un apparecchio asciuga-smalto.

Si tratta di una simpatica macchinetta fatta a forma di papero, con un piccolo ventilatore all’interno che manda aria fresca dal becco, sotto il quale mettere le mani per la perfetta asciugatura.

Ho quindi iniziato a combinare i vari metodi, ottenendo un risultato sempre più impeccabile.

E’ vero, direte voi, ci sono anche gli smalti che garantiscono un’asciugatura in 60 secondi, ma seccano velocemente anche nella boccetta e quindi dopo una prima, iniziale, euforia, ho smesso di comprarli.

Sabato scorso, in occasione della notte bianca di Livorno, mi sono fatta un giretto da KIKO, trovando finalmente la soluzione a questo problema fastidioso!

Il prodotto in questione si chiama KIKO NAIL POLISH FIXER ed è contenuto in una pratica confezione spray da 75 ml per un costo di 5,90 €.

KIKO nail polish fixer - spray asciuga smalto

Funziona così: una volta dato lo smalto, si attende circa un minuto e si spruzza il magico contenuto del flacone sulle unghie, come si fa con la lacca sui capelli.

Il risultato? Smalto asciutto e brillante all’istante.

Chiaramente ho già provato l’efficacia del Nail Polish Fixer con una bella manicure serale: una pacchia.

E al mattino, nessuna brutta sorpresa!

Esiste anche un fissatore per il trucco – stessa confezione, colore violetto – che ho in mente di provare in autunno.

Naturalmente se qualcuna di voi lo ha già provato, non esiti a darci le sue impressioni nello spazio dedicato ai commenti 😉

Per oggi è tutto, vi saluto segnalandovi che anche da KIKO è tempo di saldi e i prezzi si fanno sempre più interessanti!

A presto, dalla vostra Esteta.