Quale migliore occasione per celebrare questo particolare giorno bisestile, se non con un nuovo post?
Dopotutto potrò scrivere di nuovo per un 29 febbraio tra 4 anni, conviene approfittarne!
E poi dopo un mese di febbraio impegnatissimo, credo possa essere un buon modo per “farmi perdonare” per l’assenza forzata.
Oggi voglio parlarvi di un bellissimo rossetto M.A.C, acquistato in occasione della prova trucco occhi della collezione Daphne Guinness for M.A.C, come sempre al corner presente dentro la Coin di Firenze.
Il rossetto fa parte della collezione permanente dei lipstick e si chiama BLANKETY.
E’ un prodotto piuttosto famoso, sicuramente qualcuna di voi già lo conosce.
Si tratta di un rossetto puro in una meravigliosa nuance beige con sottotono delicatamente rosato; un rossetto che, a mio avviso, può davvero star bene a tutte indipendentemente dagli abbinamenti cromatici di occhi, capelli e carnagione.
Un rossetto che trovo perfetto per la primavera che sta arrivando e per l’autunno.
Non un vero beige – che se non azzeccato nel punto cromatico rischia di donare alle vostra labbra un poco invitante effetto “Laura Palmer al momento del ritrovamento in Twin Peaks” – e non un rosa, che non a tutte piace.
Si presenta in una texture cremosa, fortemente idratante. L’odore è quello tipico dei rossetti più tradizionali: cerato, con leggero retrogusto vanigliato.
Vediamo alcune immagini del prodotto:
Come potete vedere è un colore molto bello, dal finish leggermente lucido che dona pienezza alle labbra.
Poichè si tratta di un nude, il make up artist che mi ha truccato in occasione della prova trucco mi ha consigliato di non applicarlo in maniera tradizionale, ma piuttosto picchiettandolo sulle labbra in modo da scolpirle con il colore.
Dopo aver sperimentato questa tecnica anche da sola, devo dire che aveva ragione e che l’effetto finale non è neppure paragonabile all’applicazione tradizionale.
I rossetti nude sono perfetti in abbinamento a smokey intensi, per smorzare i toni scuri applicati sugli occhi, e in generale anche nei trucchi naturali, per dare alle labbra quel tocco di luminosità in più senza esagerare.
Lo sto usando moltissimo, direi quasi quotidianamente, sia da solo che in abbinamento a lipgloss volumizzanti in tinta per un effetto labbra bagnate irresistibile.
Costo del prodotto: 19 euro, meritatissimi.
Per completezza voglio segnalarvi una certa somiglianza con due prodotti più economici: il primo è il rossetto n. 96 della linea smart lipstick KIKO, molto economico – 2 euro!- che ha una nuance simile a questo M.A.C. anche se forse meno idratante e sicuramente meno durevole come prodotto, se consideriamo che il mio dopo 6 mesi si è quasi completamente seccato nella confezione pur essendo ben chiuso e riposto in un luogo asciutto; il secondo è un rossetto molto famoso della linea PUPA Volume lanciata lo scorso anno, in particolare il n. 100, che sono stata più volte tentata dall’acquistare ma che alla fine non ho mai comprato.
So che questi rossetti PUPA hanno avuto un grande successo – testimone ne è l’espositore presente in profumeria quasi sempre vuoto – e che, in particolare, sono rossetti molto idratanti e nutrienti, forse anche per la loro peculiare funzione volumizzante.
Se qualcuna di voi ha questo rossetto la prego di mandarmi uno swatch del prodotto all’indirizzo estetarisponde@gmail.com per un confronto dal vivo!
Cosa ne pensate dei rossetti nude? E qual’è il vostro preferito?
A presto dalla vostra Esteta!
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P.s.: sapete, vero, che uno dei trend per le mani di questa primavera è il cosiddetto “verde menta”?
Attenzione, verde menta, non turchese Tiffany, tornato alla ribalta l’anno passato.
Secondo voi quale smalto M.A.C ho acquistato, insieme al Blankety 😉 ?