Care amiche,
come preannunciatovi nei giorni e nelle settimane passate, eccovi la prima recensione per il blog-contest organizzato dalla O.P.I. Italia!
Grazie a questo contest ho avuto la possibilità di provare due prodotti O.P.I., nel mio caso due smalti, di cui uno scelto da me e l’altro inviato casualmente da Mr. O.P.I.!
(I due smalti O.P.I. ricevuti in omaggio…)
Per quanto riguarda lo smalto scelto da me, ho optato per “Houston we have a purple” della collezione Texas, di cui già vi ho parlato qui http://trucchideltrucco.wordpress.com/2011/02/01/o-p-i-collezione-texas-spring-summer-2011/, in quanto volevo proprio provare questo mitico effetto sorbetto; l’altro smalto, cui dedicherò un apposito post più avanti, è un bel rosa antico leggermente metallizzato che si chiama “Argenteeny pinkini”: un nome a dir poco originale!
Prima di entrare nel merito di “Houston we have a purple”, qualche considerazione di carattere generale: come è emerso già da tante discussioni sotto varie recensioni e come molte di voi sanno, la O.P.I. è una marca che non si trova troppo facilmente e che non è distribuita ovunque.
Aggiungo io: purtroppo.
Purtroppo perchè gli smalti hanno dei colori molto belli, ricercati, particolari e originali; purtroppo perchè penso sia l’unico brand di smalti che propone collezioni stagionali vere e proprie, analogamente a quanto accade con altri marchi nel make-up; purtroppo perchè la qualità del prodotto a mio avviso è eccellente!
Personalmente, non essendo un’amante degli acquisti on-line, cerco di comprare i prodotti O.P.I. quando vado all’estero (vi ricordate la recensione sul mio viaggio a Londra? No? http://trucchideltrucco.wordpress.com/2010/11/01/finally-o-p-i-nail-lacquer/) o approfitto della gentile collaborazione di amici che viaggiano più di me.
Nelle mie numerose ricerche, tuttavia, ho scoperto che gli smalti O.P.I. si possono trovare, almeno in Toscana, anche a Firenze nelle profumerie della catena Aline ed a Montecatini Terme, ma in quest’ultimo caso mi è stato riferito da un’amica e non so dirvi il nome preciso della profumeria, perciò vi aggiornerò nei commenti sotto il post.
In ogni caso vi consiglio di dare sempre uno sguardo nei negozi che vendono prodotti per estetiste professionali o prodotti per saloni di bellezza, compresi i parrucchieri.
Detto questo e iniziando a parlare dello smalto: perchè “istruzioni per l’uso”?
Il titolo non è casuale.
Infatti non posso nascondervi che alla prima applicazione ho commesso qualche errore di valutazione: l’effetto sorbetto che questo smalto assume una volta asciutto è dato da una particolare brillantezza, che dà alle unghie un aspetto potremmo dire di ceramica. Bellissimo.
Questo però fa si che lo smalto sia molto liquido. Quando sono andata ad applicarlo avevo già steso la mia abituale base trasparente e questo si è rivelato uno sbaglio, perchè lo smalto non aderiva bene ed ha impiegato un bel po’ per asgiugarsi completamente, anche con l’aiuto dello spray fissatore.
Non bisogna dimenticare, tra le altre cose, che l’effetto sorbetto si amplifica ad ogni passata di colore, e questo fa si che possiate veramente modularlo e decidere quale intensità dare al vostro smalto.
In particolare io ho dato 3 passate di colore e non posso nascondervi che per un momento ho pensato di aver combinato un gran pasticcio, con il timore che non si asciugasse più anzi, peggio, che facesse finta di seccarsi salvo venire via alla prima occasione.
Invece poi si è seccato ben bene e l’effetto finale non è stato affatto male, anzi direi proprio notevole:
Come potete vedere, si tratta di un bel viola vinaccia che vedo perfetto con l’imminente abbronzatura.
La brillantezza è sorprendente e l’effetto lucido che si vede nell’immagine è dovuto solo ed esclusivamente allo smalto senza l’utilizzo di top coat brillanti, che pure uso abitualmente per la manicure ma che in questo caso si rivelano del tutto superflui.
Una delle caratteristiche che mi colpisce di più degli smalti O.P.I. e che avevo già avuto modo di sperimentare in passato è la durata, che anche in questo caso non viene smentita: sono smalti che durano tranquillamente oltre 8 giorni!
Non mi credete? Provare per credere!
Ogni volta finisce che dopo una settimana mi tolgo lo smalto perchè voglio cambiare il colore, che di per se sarebbe ancora lì, perfetto ed intatto.
E così è successo anche stavolta.
Sono smalti che resistono a tutto: all’acqua, ai lavori domestici, ai detersivi, al pelapatate! Vivendo da sola ve lo posso sottoscrivere, visto che tutti i giorni le mie mani sono sottoposte a numerosi stress ambientali.
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Dopo aver provato lo smalto con sotto una base protettiva ed una volta tolto, ho poi provato ad applicarlo direttamente sull’unghia precedentemente lucidata con una lima multifacce per eliminare eventuali imperfezioni: ecco, è questo il giusto modo di mettere Houston we have a purple, e questo penso valga anche per gli altri smalti ad effetto sorbetto della collezione Texas!
Senza base, lo smalto si stende molto bene, già dopo due passate è perfetto, si asciuga molto rapidamente senza l’aiuto di prodotti aggiuntivi e l’effetto sorbetto risulta notevolmente accentuato:
Credo quindi che con questo tipo di prodotto mi orienterò sempre così, il che comporta anche che si impieghi davvero poco tempo per la manicure.
Questo mi fa pensare che sono smalti ideali per essere portati in viaggio, per esempio, quando si ha l’esigenza di portare solo l’essenziale, pur non rinunciando ad un tocco di colore 😉
Le boccette degli smalti O.P.I. sono famose anche per essere full size: 15 ml di smalto con una durata di 24 mesi dall’apertura ed un pennellino applicatore fantastico, bello grande che permette di stendere lo smalto velocemente senza troppi ritocchi che potrebbero rovinare l’opera.
Il costo si aggira sui 15 euro a smalto, credo variabili da punto vendita a punto vendita come spesso succede.
La cosa interessante è che spesso escono anche dei mini-kit contenenti 4 smalti in confezioni più piccole (3,75 ml) che consentono di provare più colori ad un prezzo più o meno uguale a quello delle confezioni normali.
Qualche link utile al riguardo:
– quello del sito italiano, http://www.opishop.net/negozio/, dove oltre alle varie collezioni, è possibile acquistare tutti i prodotti O.P.I. comprese le creme, i solventi e gli smalti curativi, come basi rinforzanti, top coat, e così via;
– quello del sito statunitense, http://www.opi.com/, dove potrete trovare interessanti anteprime e video esplicativi sull’applicazione dei singoli prodotti o sulle collezioni: in inglese, è ovvio!
– http://www.facebook.com/pages/OPI-Italia/115104491863040, la pagina Facebook di O.P.I. Italia.
Allora, che ne pensate?
Houston abbiamo un problema? Non direi!
A prestissimo con la recensione di “Argenteeny pinkini”.
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ADDENDA: dopo il commento di Anna Gaia ho pensato che potesse essere utile fare un’addenda all’articolo, segnalando che la O.P.I. è venduta anche a Pisa, nel centro estetico Body Line in Piazza della Pera!
Una bella notizia, vi pare?